La marcatura CE delle macchine è il requisito fondamentale per garantire gli standard di sicurezza industriale all’interno della Comunità Europea.
In particolare, dagli anni ’90 la Comunità Europea ha stabilito che le apparecchiature, i macchinari e gli impianti debbano avere obbligatoriamente la marcatura CE, quando venduti e utilizzati all’interno dell’UE.
In altre parole, il marchio CE per le macchine è uno strumento che l’Unione Europea utilizza al fine di definire, in maniera universale, quali sono gli standard di conformità di un prodotto e stabilire se è conforme alla normativa comunitaria oppure se non rispetta la legge.
Una volta ottenuta la marcatura CE per una macchina, è consigliabile ripetere i test ogni 4-5 anni, in quanto le normative vengono aggiornate e la tecnologia dei componenti continua ad evolversi.
Entriamo nel dettaglio e scopriamo quali macchinari devono essere conformi alla marcatura CE per le macchine.
La marcatura CE macchine industriali non è obbligatoria per tutti i prodotti.
Le Direttive Europee, infatti, la impongono solo per i macchinari e i dispositivi di:
Le Direttive CE applicabili alle macchine industriali cambiano a seconda dell’apparecchiatura a cui ci si riferisce.
Ad esempio alcune delle Direttive di riferimento per il contesto industriale sono:
Per i non addetti ai lavori, vorremmo accennare in breve a cosa si riferiscono le varie Direttive.
La Direttiva Macchine dispone che prima della costruzione di un macchinario, il fabbricante, o il suo mandatario, deve garantire che sia effettuata una valutazione dei rischi. Questa serve per stabilire i requisiti di sicurezza e di tutela della salute che concernono la macchina. La macchina deve inoltre essere progettata e costruita tenendo conto dei risultati della valutazione dei rischi.
La Direttiva stabilisce quali sono le prescrizioni minime di protezione contro i rischi per la salute e la sicurezza del lavoratore.
In particolare, disciplina i rischi che derivano, o possono derivare, dall’esposizione ai campi elettromagnetici durante il lavoro.
Inoltre, l’ambito di applicazione della presente direttiva include tutti gli effetti biofisici diretti e gli effetti indiretti noti provocati dai campi elettromagnetici.
La Direttiva Acustica stabilisce quali sono le prescrizioni minime di protezione per i lavoratori contro i rischi che derivano, o possono derivare, dall’esposizione al rumore e contro il rischio per l’udito.
In particolare, questa direttiva si applica alle attività in cui i lavoratori sono esposti o possono essere esposti a rischi derivanti dal rumore durante il lavoro.
La Direttiva sulle misure di vibrazione fissa le prescrizioni minime per i lavoratori contro i rischi che derivano, o possono derivare, dall’esposizione a vibrazioni meccaniche.
Nello specifico, la Direttiva si applica alle attività in cui i lavoratori sono esposti o possono essere esposti a rischi derivanti da vibrazioni meccaniche durante il lavoro.
Dopo questa divergenza su alcune delle direttive che si applicano in ambito industriale, torniamo ad affrontare il tema della marcatura CE per i macchinari.
La marcatura CE per le macchine industriali si ottiene su autodichiarazione del costruttore, se l’azienda ha sede in uno dei paesi dell’UE (Unione Europea).
Oppure, su autodichiarazione dell’importatore, se l’impresa costruttrice risiede in un Paese extra Europeo.
È importante tener presente che a fronte di una falsa dichiarazione CE si incorre in sanzioni amministrative e/o penali.
Per questo motivo il costruttore o l’importatore può decidere se valutare il prodotto autonomamente oppure se coinvolgere un organismo notificato.
Analizziamo quali sono gli elementi che il costruttore o l’importatore deve recuperare per poter apporre il marchio CE sui propri macchinari.
Per poter applicare la marcatura CE su una macchina, il costruttore o l’importatore deve produrre una serie di prove, tra cui:
Ai clienti ACS Rappresentanze interessati ad una marcatura CE delle macchine industriali proponiamo, come organismo notificato, il laboratorio Finlab.
Oltre ad essere un nostro partner, Finlab è un laboratorio EMC (EMC: Compatibilità Elettromagnetica) che da oltre 25 anni testa gli impianti e certifica con la marcatura CE le macchine industriali.
In qualità di laboratorio EMC, Finlab è in grado di analizzare la compatibilità elettromagnetica della singola macchina e di un impianto.
Inoltre, garantisce la conformità della macchina fornendo anche una consulenza al fine di apportare migliorie e rendere conforme il prodotto in prova.
Ti riportiamo due newsletter di Finlab, potrai scoprire di più sulle ultime novità del laboratorio e sulla marcatura CE macchine industriali.
Per maggiori informazioni contattaci, i nostri uffici sono aperti con orario continuato dal lunedì al venerdì dalle 08.30 alle 18.00.